|
DA GUSTARE NEL PARCO DELL’ETNA |
• Pesca Tabacchiere
Tra le molteplici varietà di pesche introdotte nel mercato spicca tra tutte in modo particolare la
pesca tabacchiera.
Questa pesca, presidio Slowfood, è assai particolare per il profumo estremamente
intenso e la sua forma tanto schiacciata da sembrare appunto una tabacchiera.
È di taglia medio-piccola, a polpa bianca e a polpa gialla.
Entrambe le varietà si caratterizzano per l'intensità dei loro profumi e la dolcezza e morbidezza.
Ottima da tavola, la pesca tabacchiera è utilizzata anche nell’industria dolciaria per
la preparazione di granite e gelati.
Il periodo di maturazione và da luglio a settembre.
• Vini Etna Doc
L'Etna Doc è stato il primo ad ottenere la certificazione in Sicilia nelle tipologie Rosso, Rosato,
Bianco e Bianco superiore.
L’Etna Doc Bianco va degustato con antipasti di mare, pasta con le sarde e grigliate di pesce.
Si ricava da uve Carricante, Catarratto bianco comune e/o lucido con l'eventuale aggiunta di
Trebbiano e Minella bianca. Il Bianco si presenta di un colore giallo paglierino con riflessi
dorati, ha un profumo delicato di Carricante e un sapore secco, fresco e armonico con gradazione
minima di 11,5 gradi.
Il Rosso ed il Rosato sono solitamente associati a primi e secondi di carne, grigliate e
formaggi come il Pecorino Siciliano e si ottengono con uve di Nerello Mascalese con l'aggiunta
di altre uve a bacca rossa della zona approvate dalla regione.
• Ficodindia dell’Etna
Questa pianta, resistente a lunghi periodi di siccità, caratterizza il paesaggio del
versante nord occidentale dell’Etna.
Il ficodindia dell’Etna ha un effetto depurativo, facilita la diuresi ed è consigliato ai
soggetti che hanno un sovraccarico del lavoro metabolico, renale ed epatico.
Va consumato fresco ma è utilizzato anche per la preparazione di dolci come la "Mustazzola di ficudinnia",
"la Conserva di ficudinnia", "il Gelo di ficudinnia" e la "bavarese di ficudinnia".
Dal frutto si ottiene anche un liquore.
• Olio extravergine di oliva Monte Etna Dop
L'olio extra vergine di oliva Monte Etna è prodotto da olive sane.
La raccolta delle olive avviene direttamente dalla pianta per pettinatura a mano delle chiome, o con l'ausilio di macchine agevolatrici e di reti di raccolta. L'estrazione dell'olio avviene esclusivamente mediante processi meccanici, in particolare la molitura avviene mediante l'uso di macine in pietra (rappresenta il sistema di molitura più antico) e di frangitori meccanici.
L’olio Monte Etna ha un colore giallo oro con riflessi verdi ed un odore leggermente fruttato, come il sapore che, inoltre, dona una sensazione leggera di amaro e piccante
La zona di produzione dell’olio Monte Etna si estende intorno al Monte Etna e interessa il territorio dei comuni delle province di Catania, Enna e Messina posti alle pendici del suddetto monte
Grazie al sapore fruttato, l’olio Monte Etna rappresenta il condimento ideale sia a crudo, per verdure fresche, insalatine selvatiche e bruschette, sia in cottura su verdure bollite, minestre di legumi e arrosti di pesce
• Pistacchi di Bronte
Questa varietà – presidio Slowfood e DOP - cresce sui terreni accidentati del comune di Bronte (Ct). Il pistacchio presenta un colore verde smeraldo e un profumo intenso, resinoso. Gli alberi non si concimano, non si irrigano, si trattano pochissimo e si potano un paio di volte per eliminare i rami secchi e togliere le gemme negli anni di “scarico”. La particolarità del pistacchio è la produzione ad anni alterni. Il pistacchio si raccoglie tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, ogni due anni. Conservato, mantiene il suo sapore anche per un lungo periodo. Oltre a gustarli appena sgusciati, i pistacchi sono perfetti per preparare dolci, creme e salse.
|
|
|
|