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L'area del parco |
Nel dettaglio, l’area del parco comprenderebbe quattro Riserve Naturali per una superficie di 12.000 ha,
un complesso di Aree Boscate Demaniali per circa 20.000 ha e dieci tra SIC e ZPS (sup. di 43310 ha).
L’incidenza sull’intera area dei Sicani delle zone già sottoposte a vincolo di diversa natura è rilevante ed interessa circa il
50% del territorio ( sup. comunale interessata dal parco circa 25.000 ha).
Le aree naturali costituiscono gli elementi “nodali”, i punti di intersezione della “rete”; di conseguenza è fondamentale che la loro
gestione sia integrata nel modo maggiore possibile.
Dall’osservazione delle carte tematiche territoriali, si evince che le zone boscate hanno un ruolo fondamentale come “nodi” di
interconnessione tra le Riserve Naturali e che i SIC e gli ZPS sono perfettamente integrati in questo sistema territoriale.
Esso può essere visto come un arcipelago di aree sottoposte a tutela particolare, in cui si identifica facilmente una continuità territoriale dalla
Riserva Naturale Orientata di Monte Cammarata, attraverso il demanio di Castronovo, alla Riserva Naturale Orientata
di Monte Carcaci, ed attraverso il demanio forestale di Bivona e Santo Stefano di Quisquina, alla Riserva Naturale
Orientata dei Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio.
Questo complesso di aree protette è separato da un piccolo corridoio dal demanio forestale di Bisacquino e, sulla sinistra,
da un altro corridoio, dalla Riserva Naturale Orientata di Monte Genuardo e Santa Maria del Bosco..
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