|
• Speciale "Parco dell'Alcantara" |
Con l’istituzione nel 2001 dell’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara si è voluto salvaguardare,
gestire, conservare e difendere il paesaggio e l’ambiente naturale della valle
dell’omonimo fiume "per consentire migliori condizioni di abitabilità nell’ambito dello
sviluppo dell’economia e di un corretto assetto dei territori interessati, per la
ricreazione e la cultura dei cittadini e l’uso sociale e pubblico dei beni stessi,
nonché per scopi scientifici".
Il Parco ricade nel territorio di 12 Comuni, ubicati tra le province di Messina e di Catania.
L’Alcantara nasce da una serie di piccole sorgenti sui monti Nebrodi, nei pressi di Floresta,
ad un altitudine circa 1.500 metri e dopo aver attraversato la valle per circa 50 km,
le preziose acque si riversano in mare mescolandosi allo Jonio in prossimità delle rovine
dell’antica città di Naxos.
Il fiume, scorrendo ed erodendo il duro basalto vulcanico, ha creato, in alcuni tratti,
pareti verticali conosciute come "gole", portando alla luce il cuore delle colate laviche.
Il visitatore potrà ammirare le spettacolari morfologie prismatiche dei basalti colonnari,
singolari sculture naturali che richiamano allineate canne d’organo,
eleganti ventagli e ordinate cataste di legna.
|
|
|
|