Al via il Sistema Ambientale delle Madonie, dopo la proroga dei termini di scadenza per l’invio delle offerte (fissata per il 28.11.08), nella seduta pubblica del 01.12.08, presso i locali del Parco delle Madonie sono state aperte le buste relative alle manifestazioni di interesse giunte in relazione al Pist. A Gangi i locali dell’ex carcere borbonico, da destinare all’allestimento di strutture, eventi ed attività connesse al “Ciclo del Pane”, sono stati assegnati all’associazione “Gangi Sat”, mentre a Cefalù i locali del plesso Bastione sono stati assegnati all’Associazione Palma Nana, che avrà il compito di utilizzarli e renderli fruibili per eventi ed attività attinenti al “mare”.
L’Associazione Palma Nana si è inoltre aggiudicata i locali del Mulino Paratore a Scillato che verranno riconvertiti in un centro visita avente come tematiche principali “l'acqua” “la tartaruga palustre” e “la fauna”. Infine a Gratteri la s.r.l. Magiudari ha ottenuto la concessione dei locali dell’ex Macello Comunale da adibire a museo e centro ambientale a servizio dell’Ente Parco delle Madonie. Le concessione hanno una darata variabile dai 9 ai 15 anni. Altre manifestazioni di interesse sono giunte all’Ente Parco in riferimento ai comuni di Petralia Sottana (dove erano messi a bando i locali del museo archeologico e Geopark e ad una porzione della pineta comunale da destinare al tematismo “il cervo”), Petralia Soprana (dove erano messi a bando i locali di Villa Sgadari e l'area di pertinenza per il tematismo “orto botanico ed erbe officinali”) e Geraci Siculo (dove erano messi a bando i locali dell'ex convento dei Padri Cappuccini in contrada Zafarana per i tematismi “gli ambienti umidi”, “il daino”, “la falconeria” e “le orchidee”), ma non si è potuto procedere ad aggiudicazione per scadenza dei termini o per mancanza di documenti necessari. Per le altre strutture messe a bando, fra cui l’ex ospedaletto di Collesano, un’area del Museo Civico di Caltavuturo, la struttura ippoturistica di Isnello, i locali del vecchio municipio di Pollina, non sono giunte manifestazioni di interesse da parte di privati. Positivi comunque i commenti del Commissario del Parco Angelo Aliquò “Il Sistema Ambientale inserito nel Pist rappresenta l’inizio di un nuovo tipo di imprenditorialità per la cittadinanza madonita e, come ogni inizio può scontare delle perplessità, perciò fa piacere che già 7 delle 20 strutture messe a bando hanno suscitato l’interesse di privati pronti a scommettere e ad in vestire sulla cultura dell’ambiente nelle Madonie”.