Nasce a Scillato, nei locali del vecchio mulino ad acqua “Paratore” sito in piazza Terranova, un centro di documentazione e informazione per mostrare al pubblico il “ciclo dell’Acqua”. Già il 6 maggio scorso i locali erano stati inaugurati all’interno della manifestazione “Salvalarte”. Oggi, con il collaudo il Museo dell’Acqua si candida a diventare un centro di approfondimento scientifico sulla Idrogeologia delle Madonie. “il Parco delle Madonie” afferma il Direttore Salvo Carollo “oltre alla ricchissima varietà di flora e fauna può contare su un patrimonio geologico straordinario. Con queste iniziative vogliamo testimoniarne l’importanza”. Da piazza Terranova, inoltre, sempre su iniziativa del Parco delle Madonie, si sviluppa un percorso denominato “la Via dei Mulini” attraversando il quale si può apprezzare al meglio l’ingegno dei nostri avi che sfruttavano l’acqua per ottenere la farina, quindi il pane. Esprime soddisfazione il Professore Agnesi del Dipartimento di Geologia e Geodesia dell’università di Palermo “Questo nuovo presidio, dal grande valore turistico e scientifico, rappresenta l’ennesima testimonianza della fattiva collaborazione che da anni intercorre tra il nostro dipartimento e il Parco delle Madonie”. Un sodalizio che nel tempo ha prodotto il Museo Geopark di Petralia Sottana e il sentiero geologico che da Portella Colle raggiunge l’inghiottitoio della Battaglietta. Il “Museo dell’acqua” di mulino Paratore rientra nel circuito “Pianetaterra” istituito dall’Unesco.