7 ANNI DI PARCO: in occasione della ricorrenza dell’istituzione del Parco fluviale dell’Alcantara il Commissario straordinario dell’Ente Giuseppe Castellana ha presentato le attività realizzate e quelle in itinere nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Taormina.
Dal 2001 ad oggi, il Parco ha ampliato il proprio raggio d’azione sino a diventare tra i principali interlocutori in termini di sviluppo locale.
La celebrazione del “compleanno” – che vuole essere una occasione di incontro tra l’Ente e la popolazione della Valle dell’Alcantara attraverso il fiume, filo conduttore di storia, arte e natura- ripercorre la storia dell’unico Parco fluviale siciliano, attraverso le numerose attività realizzate.
La crescita della cultura ambientale, la consapevolezza di trovarsi all’interno di un’area protetta e quindi di particolare pregio, ha permesso grazie all’apporto degli amministratori locali e della popolazione di lavorare con entusiasmo crescente alla realizzazione della “mission” dell’Ente: oggi il Parco ha intrapreso il percorso per l’ottenimento della certificazione ambientale ISO 14001, sta programmando l’adesione alla rete “European Geoparks” per attivare circuiti di turismo scientifico, è referente a livello locale per le iniziative a tutela dell’assetto idrogeologico del territorio.
Tra le iniziative di particolare valore etico, la recente sottoscrizione del protocollo d’intesa con l’Unione Italiana Ciechi e l’adeguamento della sentieristica e del sito internet in favore dei non vedenti e degli ipovedenti ha riscosso notevoli apprezzamenti.
Collegamento alla versione del Sito del Parco accessibile.
Il direttore Nunzio Priolo si è soffermato sulle principali attività attuate, tra cui l’importante rassegna Aquafest che dal 2004 ad oggi è divenuta un importante strumento di confronto e comunicazione, nonché la prossima inaugurazione del Centro di Studi sugli Ecosistemi fluviali di Castiglione di Sicilia.
Conclusioni affidate al Commissario straordinario che, oltre a sottolineare la crescente partecipazione delle istituzioni, ha voluto essere grato a quanti dal 2001 ad oggi hanno contribuito, a vario titolo, alla realizzazione delle iniziative programmate.
Una conclusione inusuale, con un particolare ringraziamento alla Natura, che ha creato l’immenso patrimonio naturalistico e vegetazionale della Valle dell’Alcantara e agli abitanti della stessa , che hanno conservato un “unicum” di incalcolabile valore.