Tartaruga in traversata
Una grande nuotatrice la tartaruga marina battezzata Nim, come la protagonista del film "Alla ricerca dell'isola di Nim", in sala dall'11 aprile. L'esemplare di Caretta caretta, liberata un mese fa nelle acque di Lampedusa dal Wwf e munita di uno speciale trasmettitore satellitare, ha gia' compiuto una lunga traversata, raggiungendo per prime le coste della Tunisia dove e' rimasta per circa due settimane alla ricerca di
cibo. I dati raccolti dal satellite rivelano che Nim ha nuotato molto in superficie, in cerca di calore. La durata delle immersioni e' stata in media due minuti con picchi che sono
arrivati fino a 40 minuti. Dopo un paio di settimane, dalle acque tunisine la tartaruga si e' spinta verso le coste della Libia dove fino ad oggi ha trascorso molto del suo tempo in immersione. Ora il viaggio di Nim sembra proseguire verso est. Sono questi i primi
dati raccolti grazie all'operazione speciale di monitoraggio satellitare che il Wwf Italia ha effettuato in occasione del lancio del film, una eco-favola sulla difesa dei paradisi
naturali. La tartaruga Nim rappresenta tutte le tartarughe marine, specie simbolo della biodiversita' dell'ambiente marino, gravemente minacciata dall'attivita' umana e in particolare dalla pesca accidentale: ne vivono 7 specie nei mari di tutto il mondo, di cui 3 nel Mediterraneo, ma tutte sono a rischio estinzione.
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