Ha spiccato il volo il giovane maschio di poiana, recuperato qualche mese fa ai piedi del monte che sovrasta il centro nebroideo di San Fratello. E’ stato un giorno di libertà e di festa non solo per il piccolo rapace, ma anche per molti giovani studenti che non sono voluti mancare al suggestivo momento dell’apertura alare dell’uccello.
Tra gli intervenuti alla manifestazione il commissario del Parco dei Nebrodi Antonio Ceraolo, il Corpo Forestale di San Fratello, il vice sindaco del Comune, Maria Teresa Carroccio, la dirigente dell’Istituto Comprensivo, Carmela Musarra, due esponenti della ripartizione faunistica, venatoria ed Ambientale di Messina ed una rappresentanza dell’arma dei carabinieri della stazione di San Fratello.
A presentare il giovane esemplare di Poiana lo zoologo del Parco dei Nebrodi Antonio Spinnato che ha illustrato l’importanza che tali uccelli hanno nei delicati equilibri dell’ecosistema.
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Grazie alla preziosa collaborazione tra il personale del Parco dei Nebrodi e del Centro Regionale Recupero della Fauna Selvatica di Ficuzza, gestito dalla Lipu, e dal dipartimento Demaniale, questo splendido rapace - battezzato Luigi come il nome del dipendente del Parco che lo salvò - dopo le dovute cure riabilitative è tornato a volare nel suo habitat naturale.
La liberazione che si è tenuta a San Fratello, presso l’azienda agrituristica “San Benedetto”, dell’omonima contrada, ha voluto esprimere un momento di sensibilizzazione ambientale poiché ogni animale che nel Parco ritrova la libertà rappresenta una valore aggiunto per l’intera area protetta.
“Il Parco non è un territorio da capire ma da interpretare e amare per un obiettivo comune qual è la salvaguardia della biodiversità e la sensibilizzazione e l’educazione al rispetto dell’ambiente che arricchisce quel meraviglioso scrigno rappresentato sia dalle specie animali sia dalle specie vegetali che vivono nel Parco dei Nebrodi – ha dichiarato Antonio Ceraolo, commissario straordinario del Parco.
Il centro di Ficuzza istituito nel ’94 dall’Azienda Foreste, dispone oltre che di personale veterinario altamente specializzato, di locali idonei di sala chirurgica, nursery, voliere didattiche e quelle per la convalescenza e la riabilitazione, in grado di ospitare oltre trecento animali.