Regione, interventi per ambiente
La Giunta regionale di governo, presieduta da Salvatore Cuffaro, ha approvato i criteri di selezione del programma operativo Fesr 2007/2013, che rappresentano la cornice entro la quale dovranno essere redatti i bandi per l’assegnazione dei finanziamenti comunitari. I criteri sono stati concordati con i vari dipartimenti regionali e con il partenariato sociale.
La Giunta ha preso atto, inoltre, di alcuni documenti relativi all’attuazione dello stesso Programma, che, insieme ai criteri, saranno esaminati nel corso del primo comitato di sorveglianza del Fondo europeo di sviluppo regionale 2007/2013, già fissato per il 12 dicembre a Castello Utveggio, a Palermo.
L’investimento previsto per la Sicilia ammonta a circa 6 miliardi e 540 milioni di euro, compreso il cofinanziamento. Sette gli assi d’intervento: Reti e collegamenti per la mobilità (1,4 miliardi, circa 22% delle risorse); Uso efficiente delle risorse naturali (1,6 miliardi, 24,5%); Valorizzazione identità culturali e paesaggistiche e azioni per migliorare l’attrattività turistica (1,4 miliardi, 22,5%); Ricerca, innovazione e società dell’informazione (327 milioni, 5%); Sviluppo imprenditoriale e competitività dei sistemi produttivi locali (850 milioni di euro, 13%); Sviluppo urbano sostenibile (719 milioni di euro, 11%); Governance, capacità istituzionali e assistenza tecnica (circa 130 milioni di euro, 2%).
Via libera anche all'istituzione di tre distretti tecnologici della Sicilia che incentiveranno la collaborazione tra imprese, istituzioni, università e enti di ricerca. I distretti consentiranno di promuovere l'innovazione e di sfruttare al meglio le grandi opportunità di finanziamento che arriveranno dal Por 2007/2013, dal Pon “Competitività, ricerca per il sostegno alle imprese” e dal “progetto Industria 2015”. I distretti di alta tecnologia in Sicilia verteranno sui Trasporti navali commerciali e da diporto (con sede nel consorzio Asi di Messina), sull’AgroBio e Pesca ecocompatibile (Palermo) e sui Micro e nanosistemi (Catania). La giunta ha autorizzato l'assessorato Industria a sottoscrivere le proprie quote di partecipazione nelle società consortili che gestiranno i distretti. Completate le procedure di nomina per il collegio dei revisori dei conti dell'Arpa: Antonio Cilio, Vincenzo Emanuele e Benedetto Mineo e per il collegio sindacale dell'Iacp di Ragusa, con il presidente, Giorgio Giannone.
Prorogata al 31 dicembre 2009 la scadenza dell'Ufficio speciale antincendi boschivi. Approvato il piano stralcio di bacino per l’assetto idrogeologico del porto di Catania - Punta Castelluccio.
La giunta ha deliberato inoltre la dichiarazione di calamità naturale, per dissesto idrogeologico, e la richiesta dello stato di emergenza al governo nazionale per i comuni di Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa, Gioiosa Marea e Piraino nel messinese.
Infine, è stata deliberata l'acquisizione della totalità della proprietà di Sviluppo Italia Sicilia.
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