Paraolimpiadi dell'ambiente
Si svolgerà la prossima primavera la 1^ “Paralimpiade dell’Ambiente” nello splendido scenario naturalistico della Riserva Naturale Orientata di “Monte Cammarata”, in provincia di Agrigento, una delle 32 “perle” gestite dall’Azienda Regionale Foreste Demaniali della Sicilia. Protagonisti l’Ente gestore ed il Comitato Italiano Paralimpico della Sicilia per un’iniziativa, la prima in Italia, che lega natura e sport nel segno dell’integrazione tra atleti disabili e normodotati in una Riserva senza barriere e che stamattina hanno firmato un protocollo d’intesa.
”L’inizio di un percorso -dice il dott. Antonino Colletti, Ispettore Generale dell’ Azienda Regionale Foreste Demaniali- che spero coinvolgerà anche altre Riserve non solo dell’isola ma anche di altre regioni italiane, perché la natura diventi un bene accessibile a tutti per manifestazioni che pongono al centro la persona ed il riconoscimento di una vita piena in cui lo sport , la fruizione del tempo libero in un contesto paesaggistico incontaminato, siano strumenti di aggregazione sociale e culturale”. La Riserva di Monte Cammarata che con i suoi 1.578 metri d’altezza è la vetta più alta del sistema montuoso dei Sicani, compresa tra i comuni di Cammarata,di S.Giovanni Gemini e Santo Stefano di Quisquina, è stata istituita nel 2000. Inaugurata nel 2005, la Riserva è accessibile sia alle persone con disabilità motoria che agli ipovedenti e non vedenti, grazie alla realizzazione, da parte dell’Azienda, di un percorso di circa 700 metri idoneo all’attraversamento su carrozzina, di un’apposita area attrezzata senza barriere e di idonei servizi igienici.
”Lo abbiamo realizzato –spiega la dottoressa Olimpia Campo dell’Unità Operativa di Base dell’Ufficio Provinciale di Agrigento- tenendo conto delle reali esigenze delle persone affette da tali problematiche, avvalendoci della preziosa collaborazione dell’associazione “Libera disabili del lavoro Trinacria”, di Santo Stefano di Quisquina”. Una giornata all’insegna dello sport e della festa per tutti e che coinvolgerà scuole, studenti, docenti, famiglie, atleti ed accompagnatori per quella che “rappresenta un’altra importante tappa- come ha sottolineato Salvatore Mussoni, neo presidente del Comitato Italiano Paralimpico Sicilia- nella crescita di una cultura per l’integrazione dove lavorare insieme, in sinergia, per l’abbattimento di tutte le barriere. Prima fra tutte quella dell’indifferenza”. Tiro con l’arco, atletica leggera, tennis da tavolo ,scherma, ma anche calcio saponato, show down (ping pong per non vedenti), calcio a cinque sono soltanto alcune delle gare che si disputeranno per giochi che saranno realmente senza…frontiere.
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