Incendi, proposte Wwf
Le fiamme stanno divorando migliaia di ettari in tutta la Sicilia. Nessuna zona risparmiata, dai Peloritani al Golfo di Trapani e dall’Etana agli Iblei.
Tante le zone ricadanti nelle aree della Rete Natura 2000, ove sono compresi SIC e ZPS, e le zone ricadenti in riserve naturali e parchi regionali. Nonostante l’impegno della Forestale e dei Vigili del Fuoco, a cui va tutta la solidarietà del WWF per l’eccellente lavoro svolto e il continuo pericolo a cui sono sottoposti, in questi giorni non si è riusciti ad evitare lo scempio della Sicilia che si infiamma, a causa di incendi di natura dolosa o colposa.
Il WWF ritiene che siano insufficienti i mezzi necessari per fronteggiare la sempre crescente delinquenza che colpisce mortalmente il nostro preziosissimo patrimonio ambientale e naturalistico.
Dovrebbe essere, infatti, implementato e ammodernato tuto il sistema dei mezzi antincendio (autobotti, Canadair, elicotteri);
dovrebbero essere applicate e rispettate alla lettera le leggi vigenti relative alle aree incendiate, ovvero: divieto di pascolo, di caccia, di costruzione e di rimboschimento;
dovrebbe essere tenuto sempre aggiornato, attraverso continuo monitoraggio, l’elenco delle aree incendiate, comprese quelle aree inferiori a 10 ettari di ampiezza.
Di seguito il decalogo antincendio redatto dal WWF Italia.
Il DECALOGO ANTINCENDI DEL WWF:
MAPPATURA DELLE REGIONI A RISCHIO INCENDI E DELLE AREE DI PREGIO NATURALISTICO.
COORDINAMENTO DEI DIVERSI ENTI CHE OPERANO DIRETTAMENTE E INDIRETTAMENTE SUL TERRITORIO PER SORVEGLIANZA E AVVISTAMENTO DEGLI INCENDI BOSCHIVI ED INTERVENTO SUL FUOCO
PUNTI DI AVVISTAMENTO PERMANENTI NEL PERIODO DICHIARATO AD ELEVATO RISCHIO DI INCENDI BOSCHIVI NELLE AREE PIÙ A RISCHIO O DI MAGGIORE PREGIO AMBIENTALE (PARCHI E RISERVE NATURALI O SIC - SITI DI INTERESSE COMUNITARIO DELLA RETE NATURA 2000)
PATTUGLIE MOBILI DI PRESIDIO CON ATTREZZATURE E MATERIALI PER IL PRONTO INTERVENTO SUL FUOCO, IN CONTATTO RADIO DIRETTO CON I DIVERSI PUNTI DI AVVISTAMENTO E LA CENTRALE OPERATIVA.
FREQUENZA RADIO UNICA DEDICATA ESCLUSIVAMENTE ALL’ATTIVITÀ ANTINCENDIO COLLEGATA ALLA CENTRALE OPERATIVA DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO.
POTENZIAMENTO DELLA FLOTTA AEREA DESTINATA ALL’INTERVENTO SUL FUOCO
MANUTENZIONE DEI BOSCHI, PER ESEMPIO, INVASI D’ACQUA, VIALI PARAFUOCO.
CHIUSURA DELLE STRADE CHE ATTRAVERSANO LE ZONE FORESTALI PIÙ VULNERABILI.
CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE SUI RISCHI DEGLI INCENDI BOSCHIVI E DI INFORMAZIONE SULLE SANZIONI PENALI
CENSIMENTO TEMPESTIVO DI TUTTE LE AREE PERCORSE DAL FUOCO E REALIZZAZIONE DELLE RELATIVE CARTOGRAFIE INFORMATIZZATE PER ORIENTARE LE INVESTIGAZIONI DI POLIZIA E LA PREVENZIONE DEL DOLO
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