Capovaccai, nota Nicoloso-Furlani
La storia dei Capovaccai in Sicilia ha posto in essere una argomento di un certo interesse per quanto attiene la salvaguardia, il recupero, la riproduzione e la liberazione di fauna selvatica nella nostra isola.
La Regione Siciliana che dispone di autonomia legislativa, quindi con la L.R. 33/97 e successivi discplinari sui CRFS, regolamenta in materia di fauna selvatica, dovrebbe attivarsi celermente per quanto attiene gli argomenti attinenti la riproduzione.
Nel caso specifico va considerato indispensabile il ruolo, la presenza ed il coivolgimento della Forestale con il CITES.
Si e' gia' avviato un tavolo per quanto attiene le tematiche relative ai CRFS, con il coinvolgimento diretto dell'Assessore Regionale Agricoltura e Foreste, presenti tutti gli organi istituzionali preposti in materia; seguendo questa strada si ritiene urgente convocare un tavolo che veda coivolti gli attori che hanno sollecitato attraverso i Capovaccai.
Non volendo innescare argomenti speculativi e polemici sulla vicenda, ribadisco la volonta' del Fondo Siciliano per la Natura insieme alla Federazione Nazionale Pro Natura, di presenziare al tavolo tecnico, organizzato dai preposti organi istituzionali, per definire le questioni pendenti.
Tutto ciò al solo scopo, di attivare le strategie che conducano alla conservazione del patrimonio faunistico, di ottimizzare le risorse economiche e di valorizzare le qualificate professionalità già presenti nella nostra isola.
Si è ben consci della complessità che attiene alla possibilità riproduttiva del capovaccaio; proprio l’importanza di questa operazione e il significato più ampio che può assumere, deve attivare tutte le energie e le sinergie con gli organismi competenti.
Mauro Furlani (vicepres. Federazione Nazionale Pro Natura)
Carmelo Nicoloso (vicepres. Fondo Siciliano per la Natura)
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