“ScuolAmbiente”, il progetto realizzato dal Cutgana dell’Università di Catania, con il contributo del Comune di Catania, ‘apre’ anche alle scuole di Niscemi. Il progetto didattico integrato per la divulgazione naturalistica, ambientale e culturale del territorio siciliano nelle scuole, e rivolto al mondo delle scuole, infatti, è stato presentato a Niscemi dal direttore del Cutgana, Concetto Amore, e dal vicepresidente di Federparchi, Angelo Messina, alla presenza dell’assessore regionale Territorio e Ambiente, Rossana Interlandi, del direttore dell’Ufficio speciale Aerca, Antonio Cuspilici, del responsabile dell’Enea Sicilia, Francesco Cappello, e dei dirigenti scolastici degli istituti comprensivi locali.
Il progetto ScuolAmbiente, infatti, mira a stabilire un rapporto di collaborazione tra diversi soggetti coinvolti nella formazione dei giovani tramite pacchetti pedagogici integrati mirati alla promozione delle conoscenze del patrimonio naturalistico ed etno-antropologico locale. Pacchetti che prevedono corsi tematici di base con lezioni teoriche e virtuali, laboratori di esperienze naturalistico-ambientali e itinerari didattici.
“Le aree protette siciliane e i beni culturali e naturali presenti in Sicilia rappresentano un’industria dalle grandi potenzialità per i giovani di oggi e le future generazioni, ma purtroppo non tutti conoscono i quattro parchi naturali e le 76 riserve terrestri siciliane – ha detto l’assessore regionale al Territorio e Ambiente Rossana Interlandi -, il progetto, mirato alla divulgazione del patrimonio naturalistico nelle scuole, punta proprio a raggiungere questo obiettivo”.
“Un progetto che mira anche ad educare i giovani all’ambiente - come hanno sottolineato Angelo Messina e Concetto Amore del Cutgana -, ScuolAmbiente punta a mettere a sistema tutte le competenze maturate dai docenti universitari da dieci anni a questa parte per lo sviluppo socio-economico dei territorio in cui insistono le riserve naturali”.