Pesca, proroga al novellame
L’Assessore regionale alla Pesca on. Nino Beninati, ha autorizzato anche per il 2007 la pesca al novellame di sardina ( “bianchetti") sulla base di una autorizzazione concessa dal Ministro delle Politiche Agricole on. Paolo De Castro, che ha ottenuto in sede UE tale deroga.
Ennio Bonfanti, della LAV Sicilia, denuncia che “di proroga in proroga, la pesca al novellame, nata come deroga sperimentale, sta diventando una norma perpetua. Una pesca antieconomica, a livello di programmazione a lungo termine, ma gradita e fortemente richiesta da chi vuole monetizzare nell’immediato l’annientamento delle popolazioni ittiche costiere, alla faccia del destino della pesca delle future generazioni”. La LAV ricorda che questa forma di pesca sconvolge gli equilibri esistenti facendo scomparire quel primo anello della catena alimentare marittima costituita dal bianchetto. Infatti il novellame - composto da sarde, alici e alaccie - da sempre ha costituito la base della catena biologica. Il numero crescente di imbarcazioni, gli strumenti sempre più sofisticati che localizzano esattamente i banchi di c.d. “minutaglia” più consistenti, le maglie delle reti al di sotto dei 5 mm. consentiti dalla legge, i bassi fondali su cui le imbarcazioni operano, consentono lo sfruttamento sistematico di questo fondamentale bene biologico marino.
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