Fauna selvatica, una denuncia
Nell’ambito dei controlli tesi al contrasto della caccia di frodo ed alla tutela della fauna selvatica disposti dal Comando Provinciale di Palermo nel territorio della Provincia di Palermo, i Carabinieri della Stazione di Valledolmo (PA), hanno notato una rete di lunga 25 metri e larga 5, posizionata a ferro di cavallo e sorretta da quattro pali in legno, posizionata tra i filari di un vigneto.
I militari hanno deciso di defilarsi e di attendere il cacciatore, la lunga attesa ha dato i suoi frutti, infatti, hanno sorpreso C.t. classe 1958 palermitano pluripregiudicato, intento a cacciare cardellini all’interno di area protetta.
Il sistema utilizzato da C.t. era rimanere nascosto a circa 30 metri di distanza dietro un riparo artificiale da lui creato mediante canne secche, e tirando una corda collegata alla rete ed ai pali catturava i cardellini, che riponeva dentro delle gabbie.
Alla vista dei militari il malfattore tentava invano la fuga, e veniva raggiunto e bloccato in aperta campagna.
A seguito di perquisizione si accertava che aveva già catturato n. 60 cardellini di specie protetta, è stato deferito per la violazione delle norme relative che regolano la caccia.
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