L'Azienda Foreste ha appena chiuso un calendario ricchissimo per celebrare la settimana Europea dei Parchi e delle Riserve.
Un calendario che ha confermato il rinnovamento del ruolo dell'Azienda nel panorama regionale.
"Con l’iniziative “Riserve…aperte”, che s’inserisce nell’ambito della Settimana Europea dei Parchi e delle Riserve (18 al 25 maggio 2008) si è voluto aggiungere un altro tassello al percorso già da tempo intrapreso dall’Azienda Regionale Foreste Demaniali, sul doppio binario della conservazione e valorizzazione di quell’immenso patrimonio di biodiversità animale e vegetale di cui è ricca la Sicilia e nel contempo di fruizione “consapevole” del bene naturalistico protetto, con iniziative e progetti volti a sviluppare, soprattutto nelle nuove generazioni, una nuova cultura di tutela e rispetto della natura.
La conservazione della biodiversità e la sua valorizzazione sono i cardini della nostra azione istituzionale - gestionale sia delle aree forestali demaniali che delle aree naturali protette, da oltre mezzo secolo.
In particolare le 32 Riserve gestite dall’Azienda Foreste costituiscono un sistema ben ramificato sul territorio, con una vasta gamma di ecosistemi. Tale eterogeneità, combinata con l’elevata rappresentatività storica e culturale stratificata sul territorio, costituisce un sistema di valori e di risorse unico da utilizzare ai fini della valorizzazione dei contesti territoriali in cui le Riserve stesse sono inserite. Da un lato, per creare valide opportunità di crescita e, dall’altro, per scongiurare reali rischi di forme di degrado diffuse. Si pone, quindi, ed è questa una delle sfide più difficili da affrontare, l’esigenza di coniugare gli obiettivi della tutela e della conservazione con quelli dello sviluppo compatibile e duraturo, integrando le tematiche economiche e sociali dei territori interessati dalle aree protette, con la politica complessiva di conservazione e valorizzazione delle risorse ambientali".
Quali le manifestazioni più importanti, specie in considerazione di quella che è la mission istituzionale dell’Azienda?
"Tutte le manifestazioni svoltesi nell’ambito della settimana si collegano concretamente a questi due pilastri fondanti della nostra attività, ossia la conservazione della biodiversità e la sua valorizzazione e trovano emblematiche espressioni in tutte le manifestazioni programmate nell’occasione ed in particolare in due iniziative dal grande valore etico e simbolico quali: La celebrazione della Giornata Mondiale della Biodiversità e le prime Paralimpiadi della Natura".
Quale significato dare a queste manifestazioni, cha hanno visto tra l’altro un grande coinvolgimento di pubblico?
"La celebrazione della Giornata Mondiale della Biodiversità, avvenuta nella Riserva di Capo Gallo il 22 maggio 2008, ha messo in risalto appunto quella che è tra le principali missioni istituzionali affidate all’Azienda sin dalla sua istituzione che, per le competenze a cui è stata chiamata, si qualifica quale vero e proprio custode di un enorme patrimonio di biodiversità, sia essa vegetale che animale, custodita in tutti gli ambiti territoriali di sua competenza.
Per rendere più evidente tale funzione istituzionale basti ricordare l’impegno profuso dall’Azienda nella realizzazione della più importante rete regionale di banche del germoplasma che, quale risultato dell’attuazione delle previsioni della misura 1.12 del POR Sicilia 2000/2006, affidata alla sua responsabilità, renderà operanti su tutto il territorio regionale ben 13 entità, di cui 3 affidate alla gestione dell’Azienda".
Per quanto riguarda le Paralimpiadi della Natura?
"Le Paralimpiadi della Natura, le prime in Italia, si sono svolte con grande successo venerdì 23 maggio 2008 nella Riserva di Monte Cammarata, laddove sono state realizzate una pluralità di strutture in grado di ospitare una fruizione veramente senza barriere che ha coinvolto centinaia di bambini normodatati e diversamente abili, oltre ad atleti della nazionale paralimpica. Una manifestazione protesa non solo a sperimentare la possibilità dell’organizzazione di simili manifestazioni, ma anche e soprattutto sottoporre all’attenzione di quanti ne abbiano interesse, siano esse istituzioni, associazioni, singoli cittadini, della disponibilità e della libera fruibilità delle strutture a tal fine realizzate che, peraltro, sono presenti anche in altre riserve gestite dall’Azienda.
Su questi temi si sono sviluppate tutte le altre attività programmate per questa settimana che hanno coinvolto tutti gli uffici provinciale dell’Azienda e in questo contesto meritano un cenno anche altre due iniziative di recente concretizzazione volte a promuovere contesti ambientali di grande significato, come quello dei Monti Sicani, interessato dalla presenza di ben 7 Riserve Naturali affidate alla gestione dell’Azienda, dove sono ormai prossimi alla ultimazione i lavori per l’allestimento di due grossi progetti quali“Itinerarium Rosaliae” di “Turismo Verde”".
In cosa consistono questi progetti?
"Itinerarium Rosaliae è destinato a rappresentare uno dei maggiori itinerari escursionistici naturalistico-reigiosi del territorio regionale, che con i suoi 160 Km attraverso splendidi scenari naturali,collegherà, non solo idealmente, i luoghi della “Santuzza” e cioè l’Eremo della Quisquina e il Santuario di Monte Pellegrino dedicato alla stessa Santa. Concepito, sul modello di altre preesistenze europee, prima fra tutte quella dalla tradizione Jacopea di Santiago de Compostela, collegherà non solo luoghi ma anche servizi intesi quali imprese del settore dell’accoglienza, della ristorazione, dell’artigianato, agenzi di servizi turistici, centri storici di eccezionale valore, etc. Luoghi fruibili non solo a piedi ma anche in mountain bike o a cavallo, in grado di contribuire a sostenere i processi di sviluppo locale in atto su questi territori.
Turismo Verde nasce come partecipazione ad un importante progetto dell’Assessorato Regionale al Turismo e renderà immediatamente disponibile una rete di piccoli rifugi collegata da una sentieristica attentamente segnalata, che arricchisce e s’interseca con Itinerarium Rosaliae".
Una suggestiva proposta di turismo ecosostenibile quindi!
"Si! Attraverso questa iniziativa si vogliono promuovere quelle forme di escursionismo più tradizionali e sostenibili, che fanno riferimento a forme di accoglienza e ospitalità semplici ed essenziali, spesso autogestite.
Riteniamo si tratti di una proposta certamente innovativa per la Sicilia, dove manca totalmente una proposta turistica organizzata in tal senso, in grado di catturare l’interesse dei tanti appassionati del settore del trekking che rappresenta una corrente sempre più in crescita del turismo internazionale verde". (sp)