Estensione totale: 2818,95 Ha;
Riferimenti geografici: I.G.M.I. 1:25.000 (V); FFgg.: 259 I N.O. – I S.O.; 259 IV S.E.; 289 IV N.E.;
Riserva istituita nel 1998 ed affidata all'Azienda Foreste di Palermo, il sistema montuoso del San Calògero rappresenta una sorta di anello fra la Cconca d'oro e le Madonie. Fra Termini Imerese, Caccamo e Sciara, questo massiccio, ben individuabile a distanza, si presenta dai fianchi ammantati di lecci e macchia mediterranea.
Nel corso dei secoli le azioni subvulcaniche ne hanno modificato l'aspetto.
Di fatto, è il prodotto delle forze tettoniche subterrestri. Questa l'origine di numerosi valloni che ne solcano le pendici. Luogo di studio da parte di molti geologi, il San calogero viene citato spesso per le caratteristiche di Poggio balate, dove dalle rocce emergono correnti idrotermali di fluorite, che originano minerali particolarissimi.
Luogo ideale per i grandi rapaci: fra le fessure di queste rocce di era mesozoica troviamo il falco pellegrino e la poiana, che trovano nido ideale.Presenti boschi di sugherete, lecci, con praterie di euforbia, carrubbi ginestre.
L’ente gestore, l’Azienda Foreste demaniali, ha da tempo avviato un percorso di educazione ambientale dedicato alle scuole.
Come raggiungerla:
Da Palermo percorrere la A19/E90 fino all’uscita di Termini Imerese, quindi imboccare la SS 285 fino a Caccamo, da qui si raggiunge la riserva attraverso una semi-sterrata che si inerpica sul monte.
Visite:
Ufficio provinciale Azienda: Via del Duca, 23 tel 091.7078829
Dipartimento Azienda Regionale Foreste Demaniali
Via Libertà, 97
90143 - Palermo - Italia
tel: +39 091 7906811
fax: +39 091 7906801